martedì 27 luglio 2010

Cerco cane purchè storpio

Potrei scrivere un pezzo su moltissime cose interessanti successe negli ultimi 20 giorni di mia inattività su questo moribondo blog:

- il perchè Opera crasha sempre, come metafora di un amore non corrisposto;

- Carlo Pastore menato da uno zarro con le Geox, come prova dell'esistenza di Dio;

- come capire quando sarebbe gradito invitarmi a un week-end fuori porta - e per fuori porta non intendo i Navigli;

- un dizionario di insulti per la mia nuova capigliatura;

- Belen Rodriguez che ammette di aver pippato, come emblema di chi si merita il successo che ha, oltre al fatto di avere un bel culo - con tutti i doppisensi possibili e immaginabili;


E invece no. Questo che state leggendo è un pamphlet contro i gruppi e le pagine di Facebook a tema "Pelosi in difficoltà", "Amici a 3 zampe perchè zoppi", "Adottiamo i cani handicappati" e chi più ne ha più ne metta.

Sia chiaro: non metto in discussione il fatto di creare pagine per i nostri amici a 4 zampe, soprattutto se non appartengono a razze da 800euro in su. Sia chiaro: non si tratta di eugenetica, ma di tono della comunicazione.

Perchè devo sentirmi una merda perchè non voglio un cane cieco? Perchè dovrei volere un cane cieco invece del bel bastardino accanto che si chiama come una caramella Haribo? Perchè dovrei volere un cane che sta per morire, angosciando lui con il mio affetto coatto e me con la sua morte prematura? Perchè?

Quest'ansia mista a anti-animalismo è il sentimento che scaturisce da una comunicazione fatta di STAMPATELLI e di terrorismo psicologico da quattro soldi che accomuna i creatori della pagina a uno spin-off di Scientology. 

Se mi fate sentire una merda, no che non lo adotto il vostro cane di. Iterazione.

Ah, e a proposito: IO ODIO I CANI.


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