martedì 6 luglio 2010

Tradurre il burocratese in softwarese è chiaro sintomo di malessere

Sia chiaro: io del linguaggio burocratico non capisco un cazzo. O meglio, appena sento termini astrusi mi partono in automatico l'ADHD e lo sguardo da triglia. Ringrazio per questo motivo la mia nuova badante: la vice direttrice delle poste di Vigentina che, oltre a farmi i complimenti per i tatuaggi e lo smalto blue (sì mi si compra con poco) non mi ha fatto perdere tempo. Io l'ho ricambiata con un sorriso e con la risoluzione di un inghippo con il software di gestione Poveri Cristi delle Poste.

Il tutto, ovviamente, spiegato al mio capo così: "Ritardo, perchè devo upgradare il mio conto in maniera da avere nuove app e tools aggratis, prima che diventi a pagamento". E' che in un altro modo non lo sapevo spiegare, davvero.

Vado a lavorare.

Nessun commento:

Posta un commento